Molti considerano il calcio di rigore un gesto " più emozionale che tecnico ", dall’esito necessariamente incerto, la famosa " lotteria dei rigori ".
Bizzarra la decisione di alcuni: fare a meno di allenarsi a tirare i rigori " perché in partita è diverso ".
La decisione è bizzarra perché nei momenti di stress, quando siamo sottoposti a forti tensioni, riusciamo a fare bene solo quello che sappiamo fare particolarmente bene, ciò che ci viene AUTOMATICAMENTE: è un buon motivo per allenarsi molto con i rigori, fino a segnarli anche a occhi chiusi!
E’ poi evidente che in alcuni manca ancora la consapevolezza di poter allenare le abilità emotive così come si allenano quelle tecnico-fisiche.
Proprio oggi ho letto la spiegazione di un famoso allenatore: " E' solo questione di nervi e testa, due fattori impossibili da allenare ... ".
Mica tanto: nervi e testa si possono allenare, eccome!
Posso affermare che i calciatori con i quali ho
il piacere di collaborare (dalla serie C alla serie A)
i rigori li hanno sempre segnati, anche nelle
competizioni internazionali più importanti.